Dirittura d'arrivo per "Settembre in Santa Chiara", ciclo di conversazioni storiche (organizzato dal Centro culturale "Giuseppe Albanese", assieme al Comune di Noci e alla Biblioteca Comunale “Mons. Amatulli”, in collaborazione con Pro Loco, NOCI Gazzettino, Puglia Trek & Food, Terra Nucum e il Gruppo Umanesimo della Pietra) che ha concluso ieri, 4 ottobre, la sua XVII edizione con una serata dedicata ai cinquant'anni di quello che è ormai una colonna portante per la comunità nocese, il NOCI gazzettino. A condurre quest'ultimo appuntamento la presentatrice e attrice nocese Giovanna De Crescenzo, che ha introdotto energicamente e con maestria il tema della serata e i suoi ospiti.

Ad aprire la lunga serie di interventi Giuseppe Basile (direttore della Biblioteca comunale "Mons. Amatulli") che ha presentato un breve excursus storico sull'editoria, sopratutto sui periodici locali, da "La Sentinella delle Murge" (periodico del 1892 nato principalmente per trattare le vicende politiche dell'epoca), passando per "A noi" (con 10 numeri) sino ad arrivare a "L'Alveare" (4 numeri), considerato "il papà del NOCI gazzettino".
A seguire, parola allo storico nocese Pasquale Gentile, il quale ha voluto raccontare gli inizi del gazzettino in quanto direttore responsabile per circa trent’anni e fondatore assieme al compianto Giovannino Miccolis. Ed è stato proprio Rocco Miccolis, figlio di Giovannino, a ricordare suo padre, sottolineando quanto fosse legato al suo paese e quanto sentisse il bisogno di stare a contatto con Noci... perchè "doveva respirare l'aria di Noci". Tra aneddoti divertenti sulla genesi del giornale, Gentile ha poi sottolineato come il gazzettino abbia dato l'opportunità a diverse generazioni di potersi avvicinare al giornalismo.

Molte sono state le copertine mostrate al pubblico durante la serata, a partire dai primi anni 70 per arrivare ai giorni nostri. Tra gli interventi anche quello del senatore Piero Liuzzi, tra gli storici collaboratori del giornale e co-direttore nel 1982; di Michele Pettinato (direttore dal gennaio 2014 al febbraio 2015) che ha ricordato di come il NOCI gazzettino abbia accompagnato tutte le fasi più importanti della sua vita; infine Nicola Simonetti, attuale direttore del mensile, che ha ribadito quanto il cittadini siano importanti per la buona riuscita del giornale, perché "sono i cittadini a fare il giornale, non il contrario".

Presente anche il sindaco Domenico Nisi che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile la nascita e lo sviluppo di un giornale che continua a caratterizzare l'intera comunità. A concludere la serata l'intervento di Francesco Leone (attuale editore del NOCI gazzettino) che ha voluto ringraziare non solo chi ha reso possibile il perfetto svolgimento della serata, ma soprattutto chi, durante gli anni, ha saputo accrescere e trasmettere l'amore e la passione per il giornale, in primis Donato Tinelli. Il suo ringraziamento è andato a chi ha cominciato assieme a lui quest'avventura editoriale ed a chi ancora lo affianca ma anche a Nicola Simonetti, alla Tipografia Vito Radio di Putignano e a tutti coloro che hanno letto e leggono il mensile perché "la forza del NOCI gazzettino è chi legge il NOCI gazzettino. Non sarebbe stato nulla se per cinquant'anni non ci fosse stato chi lo ha amato, lo ha letto e lo ha rispettato". Non è mancato, infine, l'invito a partecipare a quella che sarà la festa per i primi cinquant'anni del gazzettino, sabato 17 novembre sempre presso il Chiostro delle Clarisse.

Si è concluso così "Settembre in Santa Chiara", appuntamento al prossimo anno per un'altro, interessante, viaggio tra le radici del nostro paese.